L'importanza della pressione sulla palla
Una difesa efficace inizia dalla pressione sul portatore di palla. Senza un buon contenimento, l’attacco avversario avrà troppe opzioni e creerà vantaggi pericolosi.
Obiettivi principali
- Limitare la visuale: Il palleggiatore deve avere difficoltà a vedere i compagni e i tagli.
- Costringere a un solo lato: Indirizzare l’attaccante verso la linea laterale o la zona meno pericolosa.
- Controllo della distanza: Stare abbastanza vicino per disturbare, ma senza farsi battere facilmente.
Posizionamento e tecnica
Per essere efficace, un difensore deve:
- Mantenere una posizione bassa, con le ginocchia piegate e il peso sulle punte dei piedi.
- Estendere un braccio per disturbare la palla e tenere l’altro pronto per reagire.
- Usare scivolamenti laterali invece di incrociare i piedi per evitare squilibri.
- Osservare il busto dell’attaccante, evitando di farsi ingannare dalle finte di testa o di palla.
Strategie avanzate
Oltre alla posizione, ci sono alcune strategie avanzate per migliorare il contenimento:
- Difendere con la mano interna alta: Riduce gli angoli di passaggio.
- Usare il corpo per contenere: Impedire il cambio di direzione con una posizione forte.
- Finta di pressione: Alternare momenti di pressione forte a momenti più contenuti per destabilizzare l’attaccante.
"Se non puoi contenere il palleggiatore, la tua difesa è già battuta."
Esercizi per migliorare la pressione difensiva
Per migliorare la difesa sulla palla, ecco alcuni esercizi utili:
- 1v1 in campo ridotto: Il difensore deve contenere il palleggiatore senza subire penetrazioni.
- Taglia la linea: Un difensore deve impedire all’attaccante di spostarsi liberamente da un lato all’altro del campo.
- Scivolamenti laterali con reazione: Il difensore deve rispondere ai cambi di direzione dell’allenatore.
Applicando queste tecniche e allenandosi costantemente, qualsiasi squadra può diventare un muro difensivo difficile da superare.